Bollitori elettrici | I migliori del 2022 | Tom's Hardware

2023-01-05 16:01:39 By : Mr. Jeffrey Liang

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Ideato per portare l’acqua in ebollizione, velocizzando la preparazione di tè, tisane e caffè, il bollitore elettrico è oggi un elettrodomestico che viene usato anche per sveltire la cottura della pasta, portando l’acqua a 100° C più rapidamente rispetto al classico piano cottura. Un prodotto quasi essenziale da avere in cucina, tanto da aver spinto numerose aziende a realizzare uno o più modelli con stili e caratteristiche diversi.

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Essendo tante le case produttrici a essersi inserite in questo mercato, i consumatori si vedono davanti a un’ampia gamma di modelli, il che è positivo dal punto di vista della concorrenza, che si traduce in prezzi più bassi e in una miglior qualità del prodotto, ma potrebbe anche mandare in confusione l’acquirente, che potrebbe non comprendere a fondo le differenze tra i vari modelli, con il rischio di spendere più di quanto necessario. Ed è qui che viene in aiuto la nostra guida all’acquisto dedicata ai bollitori elettrici, studiata per consentirvi di acquistare solo i migliori modelli, caratterizzati da un’ottima qualità costruttiva e da numerosi funzioni integrate, che permettono rispettivamente a questo piccolo elettrodomestico di essere duraturo e funzionale.

I modelli da noi segnalati possono essere acquistati sui principali e-commerce. Ciò detto, non cambiate pagina dopo aver scoperto quali sono i migliori bollitori elettrici, poiché continuando la lettura troverete informazioni approfondite relative a come abbiamo scelto i modelli, informazioni che vi permetteranno inoltre di capire autonomamente se si è di fronte a una soluzione valida o meno.

Iniziamo con il Philips HD9350, un modello suggerito anche da Amazon, che vanta un coperchio a molla facile da aprire (lo si fa tramite un pulsante) e da pulire, nonché progettato per evitare il contatto con il vapore. Il wattaggio di 2.200W è uno dei più alti attualmente disponibili in un bollitore elettrico, pertanto sarà in grado di far bollire l’acqua rapidamente, velocizzando il processo di preparazione di tè, tisane e caffè o, perché no, quello relativo alla pasta. Anche il contenitore è tra i più capienti, in quanto può contenere fino a 1,7 litri d’acqua, sufficienti per riempire più di 7 tazze. Il livello dell’acqua è indicato sotto all’impugnatura, fissata in una struttura in acciaio inox spazzolato, che permetterà al prodotto di essere resistente e duraturo. Segnaliamo, infine, la funzione di spegnimento automatico, che si attiva non appena la temperatura raggiunge il suo massimo, evitando così di consumare energia inutile.

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Tra i migliori bollitori elettrici vi è questo modello a marchio Russell Hobbs, che si farà apprezzare non solo per il wattaggio da 2.400W, ma anche per la luce blu integrata nel livello dell’acqua, che vi permetterà di riempire il contenitore da 1,7 litri al livello desiderato anche in scarsa illuminazione. Basterà meno di 1 minuto per portare una tazza d’acqua in ebollizione e ci penserà l’elettrodomestico a disattivarsi non appena la temperatura avrà raggiunto la giusta gradazione, risparmiando così energia elettrica. Comodo e pratico da usare, questo bollitore dispone anche di un filtro anticalcare rimovibile e lavabile. Esteticamente spiccano i dettagli lucidi in acciaio inox, che si abbinano bene alle finiture nere di alta qualità.

Se cercate un bollitore elettrico tecnologico ma con un design vintage, questo è quello che fa per voi! La peculiarità di questo modello è il quadrante della temperatura analogico che, oltre a dare un aspetto retrò al prodotto, permette di controllare l’esatta temperatura di preparazione, dandovi così la possibilità di preparare le bevande alla temperatura da voi stabilita. Dispone poi di un beccuccio che permette all’acqua presente nel contenitore da 1,7 litri di non fuoriuscire, evitando così di asciugare le superfici della cucina in caso di scivolamenti. Tè, caffè e tisane manterranno sempre il loro sapore originale, grazie al filtro anticalcare, che potrete facilmente rimuovere e lavare al momento opportuno.

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Se preferite un bollitore elettrico in vetro, caratterizzato però sempre da bassi coefficienti di dilatazione termica, e da altri componenti in BPA FREE, allora la soluzione Aigostar saprà soddisfare le vostre esigenze. Oltre alla struttura in vetro, ciò che caratterizza questo modello sono i LED situati nella parte bassa, che ricordano molto la tipica illuminazione bluastra del piano cottura. Il sistema di illuminazione non ha solo una funzione estetica, poiché le luci si spengono automaticamente quando l’acqua raggiunge la temperatura di ebollizione, cosa che avverrà rapidamente grazie alla potenza di 2.200W. Insomma, un prodotto che sa come farsi apprezzare, anche perché non gli manca un contenitore pratico e capiente, capace di soddisfa le esigenze di consumo di 7 persone contemporaneamente.

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Perfetto non solo per chi vuole il meglio in termini di tecnologia ma anche per chi preferisce un prodotto che unisce stile e funzionalità, lo Swan Nordic è senza dubbio tra i migliori e più belli bollitori elettrici disponibili attualmente sul mercato. Certo, il design è sempre soggettivo, ma qui siamo di fronte a una soluzione senza tempo, caratterizzata da una maniglia con effetto legno e da una finitura opaca soft touch di colore bianco. Lato funzionalità è presente lo spegnimento automatico, importantissimo per quanto concerne la sicurezza del prodotto, mentre per il resto segnaliamo la possibilità di nascondere il cavo di corrente sotto alla base del dispositivo, facilitandone così l’utilizzo.

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Ora che conosciamo quali sono i migliori bollitori elettrici disponibili in commercio, è giunto il momento di passare alla seconda parte di questo articolo, ossia quella dedicata all’approfondimento dei fattori più importanti che influenzano questi elettrodomestici e che permettono a un modello di essere valido o meno. Alcuni di questi elementi sono dati per scontati, ma all’interno di ognuno di essi ci sono delle accortezze che dovreste tenere in considerazione se si vuole acquistare il meglio che offre il mercato.

Il primo aspetto da valutare al momento dell’acquisto è la potenza dell’elettrodomestico che, come saprete, serve al bollitore elettrico per portare a temperatura l’acqua in ebollizione. Essendo un elettrodomestico pensato per velocizzare la preparazione delle bevande, è chiaro che non bisogna affidarsi a modelli poco potenti, che potrebbero impiegarci quasi gli stessi minuti del classico piano cottura, motivo per cui suggeriamo di escludere i modelli con wattaggio inferiore ai 2.000W.

Acquistare un modello da oltre 2.000W è consigliato soprattutto se il contenitore d’acqua è oltre 1,3 litri, poiché serve più tempo per portare in ebollizione una quantità d’acqua superiore. I wattaggi elevati non dovrebbero influire sulla decisione finale, dato che si tratta di elettrodomestici in grado di completare il lavoro in pochissimi minuti, con impatti davvero minimi sul costo di energia elettrica. Come vedremo nei prossimi paragrafi, i bollitori top di gamma hanno poi funzioni dedicate al risparmio, che consentono di bollire solo la quantità d’acqua necessaria in base a quante bevande intendete preparare. Insomma, non ci sono motivi per acquistare un bollitore poco potente, anzi, si andrà solamente a dotarsi di un prodotto con prestazioni inferiori rispetto a quelle che potreste avere con più o meno lo stesso prezzo.

Il secondo fattore da tenere in considerazione quando si acquista questo piccolo e utile elettrodomestico è la capienza del contenitore, ossia quello dove si andrà ad aggiungere l’acqua da bollire. I più piccoli partono da 500 ml e si arriva a un massimo di 2 litri. La scelta dovrebbe tenere conto delle vostre esigenze e ovviamente del numero di persone. A tal riguardo, i modelli più compatti da 500 ml sono indicati per due persone e sono adatti per lo più per i viaggi.

Fino a 1,2 litri si riescono a soddisfare le esigenze di quattro o cinque persone, mentre se si vuole usare il bollitore per avere subito l’acqua pronta anche per cuocere la pasta, allora dovreste acquistare modelli con contenitore da circa 1,5 litri. A prescindere da quali siano le vostre esigenze, il nostro consiglio è quello di considerare sempre e solo quest’ultimi, visto che non occupano troppo spazio, merito anche della struttura quasi sempre verticale. Se poi consideriamo la differenza di costo quasi inesistente tra i vari modelli, capite bene che ha poco senso acquistare un bollitore piccolo.

Quello delle funzioni è un altro aspetto fondamentale dei bollitori elettrici, poiché quest’ultime fanno sì che l’elettrodomestico sia funzionale e pratico da usare. Tutti i modelli condividono due funzioni importantissime e che non possono mancare su questo genere di prodotto, vale a dire lo spegnimento automatico e l’indicatore del livello dell’acqua. Il primo, come si intuisce dalla parola, permette all’elettrodomestico di spegnersi automaticamente non appena l’acqua raggiunge la temperatura di ebollizione, evitando che l’acqua si secchi se lo si dimentica acceso, oltre a risparmiare energia elettrica. Il secondo permette di aggiungere acqua fino al livello desiderato, indicato quasi sempre da numeri o linee stampate nelle immediate vicinanze della maniglia, facilmente leggibili soprattutto se l’elettrodomestico dispone di luci a LED che illuminano la parte interessata.

I modelli più sofisticati, invece, possono avere anche un indicatore di temperatura, utile per controllare in tempo reale quest’ultima e spegnere l’elettrodomestico qualora non si voglia raggiungere i 100° C. Non tutte le bevande infatti necessitano di essere portate in ebollizione, come ad esempio il tè. Tra le funzioni presenti solo sui modelli di fascia alta vi sono poi i programmi preimpostati, che permettono di spegnere il bollitore quando raggiunge la temperatura impostata, di solito tra i 40 e i 100° C. Si può trovare inoltre la funzione di mantenimento del caldo, utile se si preferisce che l’acqua appena bollita non perda calore rapidamente.

A livello di design, il mercato propone modelli molto variabili che ricalcano stili vintage, con ad esempio lancette analogiche per indicare la temperatura dell’acqua, e moderni, integrando ad esempio una scocca trasparente con LED nella parte bassa. Non avrete quindi problemi di gusti, in quanto ognuno potrà trovare il modello che saprà soddisfare le proprie fantasie o quello che saprà meglio abbinarsi al resto dell’ambiente.

La struttura vera e propria, invece, non sempre potrebbe soddisfare le aspettative, in quanto solo i migliori bollitori elettrici vantano una base rotante a 360°, che permette all’elettrodomestico di incastrarsi con la base da qualsiasi angolazione. I modelli di un certo livello possiedono poi un filtro anticalcare e una maniglia che assicura un’ottima presa anche con mani bagnate, ma la caratteristica più rilevante in un modello di fascia alta è forse la resistenza interna, ossia quella attraverso la quale fuoriesce il calore.

Quest’ultima può essere di due tipi: a serpentino e piatta. La prima tipologia è solita trovarsi nei modelli più economici ed è facilmente riconoscibile proprio per la sua forma simile a un serpente. Questa tende a usurarsi rapidamente e ad accumulare più calcare al suo esterno se confrontata con quella piatta che, oltre ad essere nascosta, è realizzata in acciaio inox, materiale che assicura anche una bollitura più rapida. Un bollitore elettrico dovrebbe poi consentire di avvolgere il cavo in maniera che non disturbi, nascondendolo nella parte inferiore della struttura quando non si utilizza l’elettrodomestico.

Essendo un prodotto che funziona ad elevate temperature, anche i materiali esterni giocano un ruolo importante, a maggior ragione se si parla di un elettrodomestico pensato per venire incontro ad alcune esigenze tipiche della cucina, dove non dovrebbe esserci ombra di sostanze tossiche. Seppur raramente, quest’ultime possono presentarsi qualora i materiali con cui è composto il bollitore siano di scarsa qualità e facili da deteriorare, motivo per cui suggeriamo di prendere in considerazione i modelli realizzati in acciaio o, se possibile, quelli in pyrex, un vetro che non soffre di sbalzi termici. Se volete risparmiare a tutti i costi, optando per un modello in plastica, accertatevi almeno che questa sia BPA free, ossia totalmente atossica.

Quasi sicuramente utilizzerete l’acqua del rubinetto per preparare tè, tisane e caffè, ciò significa che si creerà del calcare nella parte inferiore del bollitore che, alla lunga, potrebbe non essere salutare né per l’elettrodomestico né per voi stessi. Si consiglia pertanto di pulire l’apparecchio circa una volta al mese, anche se dovesse avere un filtro anticalcare integrato, poiché anche quest’ultimo farà abbassare la qualità dell’acqua se non curato. Ciò detto, per eliminare il calcare potete usare acqua e aceto oppure acqua e succo di limone. Vi basterà riempire il contenitore con una di queste soluzioni, farla bollire e poi riempire di nuovo il contenitore con l’acqua del rubinetto, portandola di nuovo in ebollizione. L’ultimo passaggio serve per togliere l’odore delle sostanze aggiunte precedentemente per la pulizia.

Esiste anche un secondo metodo che permette al bollitore elettrico di non avere problemi con il calcare. Occorre semplicemente riempire il contenitore sempre con acqua di bottiglia o precedentemente filtrata. A tal riguardo, potrebbero interessarvi le migliori caraffe filtranti, a cui abbiamo dedicato una guida all’acquisto altrettanto approfondita.

Questa è una domanda che si pongono tante persone quando si apprestano ad acquistare questo tipo di elettrodomestico. La risposta è no, perché si tratta di un prodotto pensato esclusivamente per portare la temperatura dell’acqua in stato di ebollizione. Inoltre, questi prodotti si spengono automaticamente quando arrivano a 100° C e, come saprete, la pasta necessita di maggior tempo per cuocere, nonché di una temperatura costante. Insomma, provare a cuocere la pasta nel bollitore elettrico non è una scelta saggia e non fa altro che mettere a rischio il funzionamento dell’elettrodomestico.

Un altro dubbio che accomuna molte persone quando acquistano per la prima volta un bollitore elettrico è relativo al fatto se è possibile cuocere le uova all’interno di questo piccolo elettrodomestico. Anche in questo caso la risposta è no, dal momento che le uova necessitano ben più di un minuto per cuocere e, come avrete capito, il bollitore smette di funzionare dopo aver raggiunto la temperatura massima. Inoltre, il rischio di danneggiare in maniera irreparabile il prodotto è alto, quindi non vale nemmeno la pena provarci.

In questo caso la risposta è sì ma meglio non farlo, infatti si andrà a rovinare quasi sicuramente la parte inferiore del cestello, poiché il liquido del latte tenderà a bruciarsi e fondersi con gli elementi del cestello, rendendo inutilizzabile l’elettrodomestico per gli scopi per cui è stato pensato.

Questi elettrodomestici vengono prodotti da moltissime aziende, sia vecchie che nuove, e a oggi tutte realizzano soluzioni in grado di soddisfare questa esigenza in cucina, con alcune differenze nei modelli più costosi che abbiamo riportato nel corso dell’articolo. Se a questo aggiungiamo il fatto che il prezzo di questi prodotti è molto simile a prescindere dal marchio, potremmo dire che un brand vale l’altro. L’unico vantaggio potrebbe essere quello di ricevere un’assistenza maggiore in caso di problemi, in tal caso a favore dei produttori di elettrodomestici più noti, come Russell Hobbs e Philips.

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